Funghi per tutti i palati
Lista degli ingredienti
La ricetta di oggi è una di quelle tramandata dall’esperienza di generazione in generazione: funghi cardoncelli sott’olio. Nonno Giuseppe ci illustra come conservare per lungo tempo un prodotto che appena raccolto andrebbe quasi subito cucinato e servito in tavola. Esistono diverse scuole di pensiero, ma noi vi proponiamo la ricetta più “genuina”, consigliandovi di seguire attentamente ogni passaggio perché una conserva fatta male è da buttare via.
A differenza da come la si potrebbe pensare, gli ingredienti per ottenere dei funghi cardoncelli sott’olio non sono poi così tanti o difficili da trovare. Ovviamente vi servirà un contenitore, meglio se di vetro, sterile per conservare il prodotto.
Il primo step è quello di pulire ovviamente i nostri cardoncelli, senza immergerli in acqua corrente ma piuttosto utilizzando un panno umido o scostando la terra nelle lamelle delicatamente tramite un spazzolino. Mettete quindi in una pentola capiente acqua, aceto di vino bianco e sale. Quando arriverà a ebollizione versate nella pentola i cardoncelli. Arrivati a bollore scolateli immediatamente per non farli ammorbidire troppo, metteteli distesi su un tavolo e con panno a asciugarsi per una giornata.
Intanto preparate una ciotola con aglio, prezzemolo e peperoncino fresco, quest’ultimo a vostro gradimento. Tagliate e versate i funghi cardoncelli precedentemente lasciati a riposare in un barattolo di vetro ben pulito fino a riempirlo quasi all’orlo aggiungendo a poco a poco la mistura sopraindicata senza esagerare, in quanto deve insaporire ma non coprire il sapore dei funghi.
Lasciate quindi il barattolo di vetro con i cardoncelli aperto per mezza giornata in modo che questi si impregnino a poco a poco di olio. Noterete infatti che col passare del tempo questo diminuirà all’interno del barattolo e quindi dovrete aggiungere altro olio extravergine di oliva per coprirli interamente. Chiudete il barattolo di funghi cardoncelli sott’olio e conservatelo in dispensa o in freezer per guastarli quando più vi piace.
Le ricette più antiche sono quelle migliori? Noi lo pensiamo, così come che conservando sott’olio i nostri funghi cardoncelli grazie alla ricetta di Nonno Giuseppe potrete mangiarli sempre.
*Foto in copertina di Le ricette di Cockerina
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